I sensori hanno un ruolo essenziale in molte macchine, poiché consentono di operare in modo ottimale misurando le grandezze critiche del processo, come per esempio lunghezze, forze, pressioni, flussi. Al tempo stesso sono utili per monitorare lo stato della macchina, rendendo possibile una manutenzione predittiva che grazie alla raccolta, anche in tempo reale, di informazioni sui suoi componenti fondamentali, riduce o evita l’insorgere di guasti improvvisi e catastrofici. Quindi, piuttosto che basarsi su informazioni generiche o sull’opinione di tecnici esperti per stabilire l’aspettativa di vita dei componenti di una macchina, si tiene conto di come questi reagiscono a processi specifici, e pertanto si riesce a stabilire quando sia giunto il momento di lubrificare i cuscinetti o sostituire un motore, giusto per fare due esempi.
Tuttavia un monitoraggio delle condizioni della macchina (condition monitoring) richiede reti di trasmissione dati robuste ed efficienti, realizzate spesso nell’àmbito di quella che è stata definita come Internet of Things (IoT). Per favorire la connettività IoT, i produttori aggiungono funzionalità che consentono l’integrazione dei loro sensori in reti complesse e intelligenti.
Di pari passo con la tendenza a integrare i sensori nell’IoT, si amplia l’interesse per la connettività wireless. I produttori infatti offrono sensori wireless facili da impiegare che ovviano ad alcuni dei problemi delle reti cablate, quali la sicurezza, la necessità di cablaggio aggiuntivo e il tempo speso per la sua installazione.
I sensori wireless IoT spesso vengono installati in pochi minuti, e inoltre consentono di realizzare architetture aperte che non ostacolano il ridimensionamento della rete in caso di necessità.
Infine, la possibilità di monitorare le apparecchiature da remoto garantisce sicurezza anche ai tecnici della manutenzione, in quanto consente loro di controllare lo stato delle apparecchiature senza che debbano esporsi a condizioni di lavoro rischiose, imprevedibili o malsane.

Carlo Remino
Ricercatore in Meccanica Applicata alle Macchine presso la facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia. carlo.remino@unibs.it