LA TRANSIZIONE ECOLOGICA COSA SIGNIFICA PER LE AZIENDE?

Nel volgere degli ultimi mesi, il tema della transizione ecologica si è affermato come fondamentale per lo sviluppo delle comunità e delle economie di tutto il mondo. 

Al Leader Summit on Climate che si è tenuto ad aprile 2021 oltre 40 leader mondiali inclusi UE, Stati Uniti, Cina e India si sono impegnati all’obiettivo di emissioni zero entro il 2050. Quasi il 40% dei fondi straordinari stanziati nell’ambito del pacchetto Next Generation EU è destinato proprio ai progetti mirati ad accelerare la transizione ecologica. Ma cos’è la transizione ecologica e perché riguarda direttamente le imprese italiane e come coinvolge le PMI?
Per rispondere a questa domanda può essere utile ricordare i tre pilastri fondamentali alla base di questo tema.

De-carbonizzazione

Il primo pilastro è quello della de-carbonizzazione che significa ridurre drasticamente le emissioni in atmosfera mantenendo allo stesso tempo il benessere delle persone e delle comunità. 
Tutti i settori economici sono coinvolti. 

A tutte le aziende del settore industriale è chiesto in particolare di definire delle strategie per raggiungere l’obiettivo della Carbon Neutrality (Zero emissioni) nel prossimo decennio. Nei prossimi articoli tratteremo questo argomento più in dettaglio.

Economia circolare

Il secondo pilastro è quello dell’economia circolare che spinge il passaggio dal tradizionale paradigma lineare “estrazione – uso – rifiuto” ad un modello di circolarità che massimizza il riutilizzo delle risorse riducendo al minimo gli scarti.  Applicare l’economia circolare per le imprese significa ad esempio progettare i prodotti con attenzione al fine vita, utilizzare quote crescenti di materie prime riciclate, ripensare modalità di riparazione e ritiro dei prodotti, una logistica più attenta all’impatto ambientale…

Diversi sono i casi – pensiamo ad esempio al settore delle fonderie – che dimostrano come questo processo sia di fatto già iniziato e applicato dalle aziende bresciane. Grande importanza riveste inoltre questo tema anche alla luce delle difficolta di approvvigionamento di alcune materie prime. 

Integrità degli ecosistemi 

Il terzo pilastro è quello della protezione dell’integrità degli ecosistemi e riguarda la necessità di introdurre un nuovo approccio alla protezione ambientale. 

La visione alla base di questo pilastro vede gli esseri umani parte integrante degli ecosistemi. La protezione di questi ultimi deve essere quindi prioritaria in quanto essi costituiscono la base per ogni forma di vita.  Per il settore industriale, questo approccio porterà a un rafforzamento e miglioramento della base normativa ed istituzionale di protezione ambientale già esistente che le aziende dovranno conoscere e applicare. 

Risulta chiaro quindi che la transizione ecologica rappresenta una grande sfida ed una grande opportunità alla quale tutte le aziende sono chiamate a partecipare.

Ing. Francesca Marini
EGE – Esperto in Gestione dell’Energia Certificato UNI 11339
CMVP® – Certified Measurement & Verification Professional
francesca@studioingmarini.it – www.studioingmarini.it

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