È in preparazione un bando di Regione Lombardia finalizzato a erogare incentivi per la riduzione dei consumi energetici delle imprese e per l’installazione di impianti fotovoltaici, con eventuali sistemi di accumulo per autoconsumo.
Destinatari
Piccole e Medie Imprese che operano nel settore manifatturiero o estrattivo (Codici ATECO B o C), con sede operativa in Lombardia.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari a:
• fino al 50% per costi relativa a consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi
• fino al 40% per interventi di efficientamento energetico
• fino al 30% per l’installazione di impianti fotovoltaici con possibile integrazione di sistemi di accumulo.
Spese ammissibili
Il bando prevede due linee di intervento.
Linea 1 – Efficientamento energetico: finanzia interventi di modifica, sostituzione o integrazione degli impianti produttivi che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi (termici ed elettrici) della produzione degli ultimi 3 anni solari.
La riduzione dell’indice di prestazione energetica deve essere almeno del 7% e non deve includere la riduzione dei consumi relativi alla climatizzazione della sede produttiva.
La domanda di contributo dovrà assicurare un investimento minimo, calcolato con riferimento alle sole spese ammissibili, di euro 80.000, Iva esclusa.
Sono ammesse le spese per:
• consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo, esclusivamente relative agli interventi oggetto di contributo e nel limite del 10% delle spese
• fornitura ed installazione dispositivi e impianti
• acquisto e installazione sistemi di controllo e di monitoraggio dei consumi energetici
• oneri per la sicurezza
Linea 2 – Impianti fotovoltaici: finanzia l’installazione di impianti fotovoltaici con potenza di picco fino a 1 MW sulle coperture delle sedi produttive e delle relative pertinenze, con possibile integrazione di sistemi di accumulo, finalizzati alla produzione e allo stoccaggio di energia elettrica per il fabbisogno dell’impresa.
Sono ammesse le spese per:
• consulenza, progettazione, direzione lavori e collaudo dell’impianto fotovoltaico e impianto per l’accumulo dell’energia prodotta da quest’ultimo, nel limite del 10% del totale delle spese
• fornitura e installazione degli impianti fotovoltaici e degli impianti di accumulo
• sistema combinato inverter con batterie e allacciamento alla rete dell’energia elettrica
• oneri per la sicurezza.
Per ciascuna linea, il contributo per le spese materiali non potrà superare l’importo massimo di 400.000 euro. Ogni impresa potrà richiedere il contributo per ciascuna linea di intervento.
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una graduatoria di merito.
Scadenze
Il bando è in preparazione e in attesa di essere pubblicato.
Si ricorda che è condizione necessaria per la partecipazione al bando l’aver eseguito una diagnosi energetica sulla sede produttiva oggetto di intervento, per la quale è attualmente aperto un bando che eroga un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 8.000 euro.